I FESTIVAL DI JAMBAY E PRAKHAR

Danze del festival buddhista di Punakha, Bhutan

BHUTAN | I FESTIVAL DI JAMBAY E PRAKHAR

A partire da 6300 €

DURATA
PARTECIPANTI
15 Giorni (13 Notti) Minimo: 10 / Massimo: 14
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
21 Ottobre 2023 Completa
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
6300 €
Ultimo regno buddhista indipendente. Cultura che conserva ancora le sue tradizioni.

Perché Noi

  • gli imperdibili festival buddhisti di Jambay e Prakhar
  • gli antichi templi e lo Dzong di Paro
  • Taktsang, il Monastero della Tigre
  • Thimphu, la capitale
  • lo Dzong di Punakha, sede del Je Khempo
  • la sacra valle del Bumthang
  • la valle di Phobjikha con le gru collo nero

I nostri Esperti

Day by Day

Giorno 1

Partenza dall'Italia per Kathmandu

In serata partenza dall’Italia per Kathmandu via scalo intermedio. Pernottamento a bordo. 

Giorno 2

Arrivo a Kathmandu

Al mattino presto arrivo a Doha e volo in coincidenza per Kathmandu.Arrivo a Kathmandu (1.300 m) nel tardo pomeriggio, espletamento delle formalità d’ingresso e trasferimento in Hotel.Pasti liberi, Pernottamento in hotel. 

Giorno 3

Giornata dedicata alle visite di Kathmandu

La Durbar Square di Kathmandu, la Casa-Tempio della Dea Vivente, lo Stupa di Swayambunath e l’antica capitale PatanVisita della Durbar Square di Kathmandu, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che è da sempre il cuore della città vecchia nonché uno splendido retaggio dell’architettura tradizionale.  La Casa-Tempio della Kumari, dove se fortunati si riesce ad ammirare la giovane Dea Vivente affacciata al balcone; il Palazzo Reale della dinastia Malla, Hanuman Dokha, che prende il nome dalla statua di pietra di Hanuman, il dio scimmia hindu, che si trova vicino alla porta
Giorno 4

Kathmandu - Paro

Il Rinpung Dzong, il Museo Nazionale del Bhutan, il Kyichu LhakangDopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per Paro. Arrivo a Paro (2.280 m), espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza da parte dello staff locale e sistemazione in hotel. Pomeriggio dedicato alla visita di Paro: il Rinpung Dzong, uno degli dzong più importanti e famosi del paese, rappresenta forse il miglior esempio esistente di architettura bhutanese, le sue mura massicce dominano la città e sono visibili da ogni punto della valle; il Ta Dzong (il Museo Nazionale del Bhutan), un’antica
Giorno 5

Paro - Taktsang - Paro

Il “Nido della Tigre”Dopo la prima colazione salita a piedi al Monastero di Taktsang (4-5 ore di cammino fra andata e ritorno). (N.B. E’ anche possibile noleggiare un cavallo per raggiungere il punto panoramico ma la nostra organizzazione non si assume alcuna responsabilità e pertanto in tal caso è richiesto di firmare uno scarico di responsabilità). Conosciuto anche come “Nido della Tigre”, il monastero è sempre stato considerato uno dei luoghi più sacri del regno. Si dice che il Guru Padmasambava (Rinpoche) sia volato qui nell’VIII secolo sul dorso di una tigre per
Giorno 6

Paro - Thimphu

I principali siti d’interesse della capitale del BhutanDopo la prima colazione partenza per Thimphu l’attuale capitale del Bhutan, adagiata lungo le rive del fiume Wang, in una bellissima vallata. Arrivo a Thimphu e visita della città: il Trashi Chhoe Dzong, che ospitò la prima Assemblea Nazionale, oggi sede del Segretariato, della sala del trono e di altri uffici del re, oltre che del Ministero degli Interni e di quello delle Finanze; il Museo delle Tradizioni Popolari, un edificio di tre piani realizzato in fango pressato e legno a imitazione delle tipiche abitazioni rurali bhutanesi;
Giorno 7

Thimpu - Dochu - La Punakha

L’antico complesso monastico, il “Tempio del Folle Divino”, la residenza della massima autorità religiosa del BhutanDopo la prima colazione partenza per Punakha lungo la pittoresca strada che valica il passo Dochu-La (3.100 m). Tra i 108 stupa disseminati sul passo potremo ammirare le cime innevate dell’Himalaya orientale. Prima di raggiungere Punakha sosta per la visita del Chimi Lhakhang, un tempio costruito in onore di Lama Drukpa Kunley, il “folle divino”, uno dei santi più venerati del Bhutan, dove lasciando una piccola offerta si può ricevere la benedizione dei falli in
Giorno 8

Punakha - Trongsa

Il passo sui Monti Neri, lo stupa bianco, lo spettacolare Dzong e la torre d’avvistamentoAl mattino presto, dopo la prima colazione, partenza in direzione est verso il Bhutan centrale con l’attraversamento del passo Pele-La (3.420 m) sui Monti Neri. Lungo il percorso sosta al Chendebji Chorten, un grande stupa bianco simile allo Swayambhunath della valle di Kathmandu. Arrivo a Trongsa, uno dei più antichi centri religiosi del Bhutan, situato a 2.200 metri in una suggestiva cornice di montagne. Nel pomeriggio visita dell’interessante torre d’avvistamento Ta Dzong e del Trongsa Dzong,
Giorno 9

Trongsa - Jakar

La Valle del Bumthang, i Festival di Jambay e PrakharDopo la prima colazione partenza verso est per la Valle del Bumthang (2.580 m) che fu la residenza del grande maestro buddhista Pema Lingpa, il più importante terton (scopritore di tesori) del Bhutan, nonché una delle reincarnazioni di Guru Rinpoche. Il Bumthang comprende quattro valli: Chokhor, Tang, Ura e Chhume, dove abbondano rustiche abitazioni, mulini ad acqua e lhakhang, “le dimore degli Dei”. Dal momento che i templi più importanti si trovano nella grande valle di Chokhor, è questa la parte della regione comunemente definita
Giorno 10 - 11

Valle del Bumthang

I Festival di Jambay e Prakhar e la visita delle “dimore degli Dei”Nei due giorni di permanenza nella Valle del Bumthang visite dei templi principali alternate alle celebrazioni dei Festivals (Tsechu) di Jambay e Prakhar. Lo Tsechu può essere compreso come un evento creato dai maestri spirituali per celebrare ed esporre i contenuti degli insegnamenti con la rappresentazione di temi che stimolano un corretto comportamento etico e affermano la capacità di annullare o esorcizzare la negatività che affligge persone ed eventi. Il culmine dello Tsechu è rappresentato dal Cham, uno
Giorno 12

Jakar - Trongsa - Gangtey

La Valle di Phobjikha e il Gompa di GangteyPartenza dopo la prima colazione per la Valle di Phobjikha, si ripercorre a ritroso l’itinerario dei giorni scorsi cercando di fissare negli occhi i paesaggi di monti e valli. Superato il passo Pele-La si lascia la strada principale e si procede verso sud, attraverso il passo Lawa-La (3.360 m), per fare ingresso nella Valle di Phobjikha, una valle glaciale a 2.900 metri di altitudine alle pendici occidentali dei Monti Neri. Il terreno paludoso della valle è il perfetto habitat invernale per una numerosa colonia di gru collo nero. Si tratta di una
Giorno 13

Gangtey - Simtokha Dzong - Paro

Gli splendidi paesaggi himalayani e l’antico complesso monasticoDopo la prima colazione partenza verso ovest per Paro ripercorrendo a ritroso il percorso dell’andata, cercando di fissare negli occhi gli splendidi paesaggi di monti e valli. Lungo il percorso sosta per la visita del Simtokha Dzong, antico complesso monastico, ora sede dell’Università Buddhista. Arrivo a Paro nel pomeriggio, tempo a disposizione per un po’ di relax o shopping. Pernottamento in hotel.Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in resort.  

Giorno 14

Paro - Kathmandu

Le cremazioni lungo il fiume sacro a Pashupatinath e l’imponente stupa di BodnathDopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per Kathmandu. Arrivo a Kathmandu, espletamento delle formalità d’ingresso e trasferimento in hotel (le camere sono disponibili a partire dalle 12.00). Si prosegue per l’escursione a Pashupatinath, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, luogo sacro per gli induisti, meta di pellegrini da tutta l’Asia. Dedicato a Shiva è il centro delle cremazioni sul sacro fiume Bagmati, affluente del Gange. Si continua per Bodnath, Patrimonio dell’Umanità
Giorno 15

Kathmandu - Italia

Al mattino presto trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea per l’Italia via scalo intermedio. Arrivo in serata.