Kirghizistan Trekking
La catena montuosa del Tian Shan (letteralmente “le montagne celesti”) si sviluppa lungo i confini del Kazakistan, Kyrghizistan e la provincia cinese del Xinkiang. Pur essendo meno conosciuta di altre catene montuose è lunga oltre 2500 km e le sue vette più alte sono il Pik Pobedy (7.439 m) e il Khan Tengri (7.010 m). Dal 1900 al 1930 ci furono alcune spedizioni alpinistiche, ma successivamente la zona fu dichiarata off-limits dai russi e fino alla caduta dell’Impero Russo nel 1991 a nessuno straniero fu concesso di arrivarci. La latitudine più settentrionale rispetto a quella delle altre catene dell’Asia Centrale, fa si che i suoi ghiacciai siano più possenti e spettacolari. In particolare il ghiacciaio Inylchek, dove si sviluppa il nostro percorso, è uno dei più lunghi al mondo (circa 62 km). Dalla capitale Bishkek si raggiungono gli alti pascoli “jailoo” da cui si inizia il trekking. I campi vengono preallestiti per la stagione estiva. Sette giorni di trekking lungo il ghiacciaio, ammirando anche un incredibile lago incastonato tra gli alti picchi innevati, fino a raggiungere il campo base in uno scenografico circo di picchi di 7.000 metri di altezza. Tre sono i sorvoli in elicottero che, con voli panoramici sulle “Montagne Celestiali” del Tien Shan, ci regaleranno vedute mozzafiato e l’ultimo volo ci riporterà sulle praterie che circondano il lago Issykul. Percorrendo in auto la sponda nord del lago, si ritorna nella capitale Bishkek.
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Partenze Private legate ai voli in elicottero che ha date fisse in Luglio e Agosto 2020 (frequenza e disponibilità su richiesta)
La yurta e i nomadi dell’Asia centrale
Le yurte sono le tipiche tende dei nomadi della steppa dell’Asia centrale. Hanno la struttura in legno rivestita di feltro e il pavimento ricoperto di tappeti; alte e spaziose assomigliano a vere e proprie abitazioni, vi si sta comodamente in piedi e sono dotate di letti con materassi, coperte e una stufa centrale. Sono generalmente pulite e permettono di assaporare fino in fondo l’atmosfera e la cultura dei nomadi. In ogni yurta si dorme in 4/6 persone; le latrine sono in comune. Si consiglia di portare sacco lenzuolo e sacco a pelo pesante (la temperatura notturna può scendere intorno a 0°C).



Prezzi
Spese accessorie da aggiungere:
– spese pratica circa € 90
– assicurazione di viaggio e annullamento (vedi programma dettagliato)