India Trans-Himalaya
Un insolito itinerario dal Punjab all’Himachal Pradesh e al Ladakh, che consente di avvicinarsi alle variegate etnie e religioni dell’India del Nord e soprattutto ai superbi panorami dell’Himalaya in zone poco frequentate dal turismo di massa. Dal meraviglioso Tempio d’Oro di Amritsar, il luogo di culto più sacro della religione sikh, all’interessante Dharamshala, la sede del governo tibetano in esilio e la residenza ufficiale del Dalai Lama. Da Manali a Leh attraverso gli alti passi, le valli, gli ampi altipiani, le cime, i ghiacciai, i laghi e i villaggi della stupenda catena himalayana. Si prosegue poi verso ovest, lungo il corso dell’Indo, per Lamayuru con l’antico monastero appollaiato sulla cima di un torreggiante sperone roccioso nel bel mezzo di un bizzarro paesaggio lunare. Quindi da Kargil verso sud lungo il corso del fiume Suru per fare ingresso nella remota e aspra valle dello Zanskar, costellata di piccoli villaggi e monasteri: Rangdum, Dzongkhul, Sani, Padum, Karsha, Stongdey, Zangla… la valle ha persino il suo Re, sebbene tale carica oggi sia puramente formale e simbolica. Ritornando verso Leh si segue un percorso poco battuto per visitare i villaggi di Dah e Hanu dove vive una sparuta comunità di Dardi, probabilmente discendenti delle milizie erranti di Alessandro Magno…senza dimenticare però i meravigliosi affreschi e le antiche sculture del Monastero di Alchi.
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Il Tempio d’Oro
Questo gurdwara (tempio) laminato d’oro si erge splendente al centro del suo lago sacro, offrendo uno spettacolo che alcuni visitatori paragonano alla vista del Taj Mahal. Lo stile architettonico della struttura, come del resto la religione sikh, è una mescolanza di elementi hindu e islamici, ma il risultato è assolutamente originale. La cupola dorata, che si dice sia stata rivestita con 750 kg di oro puro, rappresenta un fiore di loto rovesciato, simbolo della purezza cui aspirano i sikh. In conformità con lo spirito di accoglienza senza discriminazioni del sikhismo, tutti sono ben accetti nel più sacro dei templi. L’atmosfera è autenticamente spirituale, i fedeli pregano e si bagnano nella vasca sacra, non c’è nulla che incuta timore reverenziale. Durante il giorno il Guru Granth Sahib, la copia originale del testo sacro, viene custodita nell’Harmandir Sahib, il tempio di marmo che sorge nel centro della vasca. All’interno del tempio quattro sacerdoti declamano senza sosta i brani del testo sacro, a ritmo di musica in un ambiente di grande suggestione e religiosità. Ogni sera il Guru Grant Sahib viene trasferito con grande solennità in un altro edificio, l’Akal Takhat, per trascorrervi la notte.
Prezzi
Spese accessorie da aggiungere:
– tasse aeree, spese pratica, visto, circa € 510
– assicurazione di viaggio e annullamento (vedi programma dettagliato)