Kazakhstan – Speciale Focus Storia
Un insolito viaggio nel nono paese al mondo per estensione, una delle ultime frontiere del turismo, per lungo tempo considerato poco più di un grande spazio vuoto al centro dell’Asia. Eppure per più di 2000 anni i deserti e le steppe fra il Mar Caspio e la Cina sono stati attraversati da popoli nomadi e da mercanti in viaggio sulla Via della Seta. L’anno scorso il paese è balzato agli onori della cronaca perche ha ospitato l’Esposizione internazionale Expo. Almaty, la vecchia capitale russa, centro socio-culturale del paese. Il Charyn Canyon, uno dei canyon più spettacolari del mondo. Il Parco Altyn-Emel, con la “duna che canta”, le psichedeliche montagne colorate, le immense steppe abitate da asini selvatici e gazzelle e i tumuli della necropoli reale di Besshatyr. Il set del colossal cinematografico “Nomad”. I petroglifi di Tamgaly (Patrimonio UNESCO), con i misteriosi idoli dalla testa a forma di sole. Le rovine di Otrar e Sauran, antiche città carovaniere lungo la Via della Seta. Il Mausoleo di Yasaui a Turkistan (Patrimonio UNESCO), capolavoro dell’arte timuride. Le fantasiose architetture contemporanee della nuova capitale Astana. Sofievka, il villaggio dei cacciatori con le aquile. In Kazakhstan i viaggiatori sono ancora una rarità e all’ospite straniero viene riservata un’accoglienza eccezionale!
PARTENZA UNICA 10 LUGLIO 2018: con nostro esperto accompagnatore dall’Italia, che vi condurrà alla scoperta della straordinaria cultura e della storia millenaria di questo affascinante Paese.
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L’uomo d’oro, tra simboli e mistero
Emblema del Kazakistan, che ne ha eretto una statua a sua somiglianza nella piazza centrale di Astana, la capitale, e ne ha incluso l’immagine nella bandiera, è l’uomo d’oro, una figura colma di mistero. Si tratta di uno scheletro di sesso incerto ritrovato in un tumulo risalente al III o IV secolo a.C. nei pressi della città di Esik, nel Kazakistan sud-orientale. Si dice che lo scheletro sia di un guerriero sacio, ma altre fonti affermano che si tratti di una principessa saka-scita di diciotto anni. La particolarità di questa figura risiede nel costume da guerriero formato da oltre 4.000 pezzi d’oro e finemente decorato con motivi di animali mitologici. La scoperta risale al 1968 e i reperti sono esposti nella capitale, Astana
Prezzi
Spese accessorie da aggiungere:
-tasse aeree e spese di gestione pratica Eur 210 circa
-assicurazione (vedi programma dettagliato)